8323_1__uomo_del_1800-galleriaroma.it
Studiò pittura con il pittore P. Volpes, frequentò poi l’Accademia di Belle Arti di Napoli allievo di Domenico Morelli. Dal 1890 si stabilì definitivamente a Palermo dove, accanto all’attività di pittore, svolse quella di insegnante. Notevoli fra i suoi dipinti: Cristo e i lavoratori(1897); Paganesimo(1898); Le gocce di primavera(1900); Ritratto del compositore russo N. Amani, esposto nel 1901 alla Biennale di Venezia. Divenne noto ritrattista, trattò il quadro di genere, cercando di fondervi concetti antichi e moderni, d’attualità, eseguì soggetti sacri, specie nel campo dell’affresco e soggetti di vita.
Onofrio Tomaselli Senior fu soprattutto un ritrattista, anzi fu il ritrattista ufficiale della nobiltà e della borghesia palermitana fin de siecle. Sposato egli stesso con una nobildonna, la napoletana Emilia Glaudi di Aragona, dei marchesi Tagliavia, ebbe 4 figli: Armando, Giacomo, Giovanni e Ida.